Pubblicati in Gazzetta ufficiale i due decreti legislativi in materia di inquinamento acustico, con l’obiettivo di armonizzare la normativa nazionale relativa alla disciplina dell'Unione Europea.
Pubblicati in Gazzetta ufficiale i due decreti legislativi in materia di inquinamento acustico, con l’obiettivo di armonizzare la normativa nazionale relativa alla disciplina dell'Unione Europea.
In particolare nel D.lgs. 41, si armonizza la normativa nazionale in materia di inquinamento acustico con la direttiva 200/14/CE e con il regolamento ce n. 75/2008. Si razionalizza la disciplina sulle macchine rumorose operanti all'aperto con particolare attenzione su quelle importate dai Paesi extracomunitari. Il provvedimento mira anche a semplificare i procedimenti di autorizzazione e certificazione anche con una revisione dei requisiti degli organismi di certificazione. Infine viene rafforzata la disciplina sanzionatoria conferendo all'ISPRA maggiori poteri di accertamento e verifica.
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-04-04&atto.codiceRedazionale=17G00054&elenco30giorni=true
Il secondo provvedimento, D.lgs. 42, ha l'obiettivo di ridurre le procedure di infrazione comunitaria aperte nei confronti dell'Italia in materia di rumore ambientale, operando una razionalizzazione delle tempistiche per la comunicazione delle mappature acustiche strategiche e i relativi piani d'azione, da parte degli organi competenti. La normativa, inoltre, risolve anche le criticità relative all'applicazione dei valori limiti e alla valutazione dell'impatto acustico nella fase progettuale delle infrastrutture. Vengono altresì previste specifiche discipline per le attività, come quelle sportive o marittime, fonti di rumore.
Infine,vengono stabiliti i criteri generali per l’esercizio della professione di tecnico competente in acustica. Viene istituito presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare l’elenco di soggetti abilitati a svolgere la professione di tecnico competente in acustica. Sono inoltre stabiliti i requisiti minimi per iscriversi nell’elenco. In attesa dell’emanazione da parte del Ministero dell’ambiente, le Regioni e le province autonome, applicheranno la disciplina previgente alle domande di riconoscimento della qualificazione di tecnico competente in acustica già presentate.
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-04-04&atto.codiceRedazionale=17G00055&elenco30giorni=true
In particolare nel D.lgs. 41, si armonizza la normativa nazionale in materia di inquinamento acustico con la direttiva 200/14/CE e con il regolamento ce n. 75/2008. Si razionalizza la disciplina sulle macchine rumorose operanti all'aperto con particolare attenzione su quelle importate dai Paesi extracomunitari. Il provvedimento mira anche a semplificare i procedimenti di autorizzazione e certificazione anche con una revisione dei requisiti degli organismi di certificazione. Infine viene rafforzata la disciplina sanzionatoria conferendo all'ISPRA maggiori poteri di accertamento e verifica.
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-04-04&atto.codiceRedazionale=17G00054&elenco30giorni=true
Il secondo provvedimento, D.lgs. 42, ha l'obiettivo di ridurre le procedure di infrazione comunitaria aperte nei confronti dell'Italia in materia di rumore ambientale, operando una razionalizzazione delle tempistiche per la comunicazione delle mappature acustiche strategiche e i relativi piani d'azione, da parte degli organi competenti. La normativa, inoltre, risolve anche le criticità relative all'applicazione dei valori limiti e alla valutazione dell'impatto acustico nella fase progettuale delle infrastrutture. Vengono altresì previste specifiche discipline per le attività, come quelle sportive o marittime, fonti di rumore.
Infine,vengono stabiliti i criteri generali per l’esercizio della professione di tecnico competente in acustica. Viene istituito presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare l’elenco di soggetti abilitati a svolgere la professione di tecnico competente in acustica. Sono inoltre stabiliti i requisiti minimi per iscriversi nell’elenco. In attesa dell’emanazione da parte del Ministero dell’ambiente, le Regioni e le province autonome, applicheranno la disciplina previgente alle domande di riconoscimento della qualificazione di tecnico competente in acustica già presentate.
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-04-04&atto.codiceRedazionale=17G00055&elenco30giorni=true